La Malvasia Aromatica di Candia è un vitigno dalle origini antiche, la cui presenza in Emilia Romagna è attestata da secoli. Deve il nome al porto greco di Monemvasia, da cui pregiati vini prodotti a Creta partivano alla volta della Serenissima. Si trattava di uvaggi caratterizzati dalla tecnica dell’appassimento dei grappoli al sole. Quando a metà del 1500 la conquista di Creta da parte dei Turchi mise in pericolo il fiorente commercio vinicolo gestito dai veneziani, questi favorirono l’introduzione dei vitigni che costituivano questo vino sulle principali rotte che facevano capo alla Repubblica. Parallelamente, venne chiamato Malvagìa, poi Malvasia, qualsiasi vino prodotto con la tecnica dell’appassimento (per questo esistono oggi almeno 17 varietà di Malvasia del tutto diverse l’una dall’altra). In Emilia, la Malvasia più ricca di personalità, l’Aromatica di Candia, trovò sulle dolci colline di Piacenza suoli ricchi d’argilla e clima temperato, ideali per la maturazione dei suoi grappoli dorati.